Roberto Bolle, l’uomo e la macchina
Oltre mille metri quadri di video e 80 automazioni per l’attesissimo ritorno in Live di Vasco Rossi!
Nel maxi studio di 1200 metri quadri dell’ex fiera di Milano, Roberto Bolle mette in scena anche un pezzo inedito, un passo a due con una macchina, un braccio meccanico di oltre una tonnellata e mezza normalmente utilizzato nell’industria.
"Un essere inanimato che circonda e asseconda i movimenti perfetti di una leggenda della danza, la pesantezza di un macchinario quasi industriale versus la leggerezza di una farfalla: questo momento, che ha come sottofondo il capolavoro La Cura di Battiato, è stato fortemente voluto dal danzatore piemontese, che desiderava «sondare in profondità il rapporto, sempre più stretto, tra uomo e macchina. Spesso mi chiedo se un giorno sostituiranno gli esseri umani, e non so ancora darmi una risposta», spiega."